Visioni del Femminile tra teologia e filosofia
19 Maggio 2022
17:00 | 19:00
Sala del Consiglio della Prov. di Forlì-Cesena – Piazza G.B. Morgagni, 9 – Forlì
Oltre che in presenza diretta, sarà possibile seguire gli incontri in diretta streaming sul canale Youtube dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine.
Ingresso aperto a tutta la cittadinanza
Ciclo di incontri collaterale alla mostra “Maddalena. Il mistero e l’immagine”
A partire dalla figura della Maddalena, si propone una riflessione che, dando conto del cosa è cambiato nel tempo, arrivi a confrontarsi sulla donna del nostro presente.
I limiti delle narrazioni storiche del Femminile verranno affrontati da diverse prospettive con particolare riferimento al come si può rimettere in discussione la dimensione del Femminile, la sua esperienza storica e il suo futuro possibile.
Materiali
Locandina Ciclo di incontri dal titolo: “Maddalena. Il mistero e l’immagine”
Locandina 3° incontro
Alle relatrici verrà donata una grafica a tiratura limitata dell’artista Laura Bellodi curata da Davide Boschini.
Per informazioni: info@nuovaciviltadellemacchine.it oppure telefonare al: 3356372677
Registrazione video
19 maggio 2022 – ore 17-19
Con Maria Caterina Cifatte – studiosa di teologia femminista, socia dell’Osservatorio interreligioso contro le violenze sulle donne
Con Rosangela Pesenti – filosofa, attivista per i diritti delle donne
Conduce: Wilma Malucelli – Presidente Comitato Dante Alighieri di Forlì-Cesena
Nel Nuovo Testamento compaiono diverse donne: discepole itineranti, donne profete, donne che ospitano e sono a capo delle chiese domestiche, eppure dopo il secondo secolo cristiano, il ruolo delle donne diventa sempre più marginale e predomina una struttura organizzata su gerarchie maschili. Oggi la rilettura della presenza femminile nel Cristianesimo fa intravvedere una storia di sororità che continua, che produce pensiero, opere e cura, attraverso una nuova visione ed una nuova pratica di fede: la teologia femminista.
Le donne si pensano e si raccontano capovolgendo l’astrazione dell’uno umano in un molteplice delle vite reali che pensando la propria condizione prendono posizione.
Nelle storie delle donne italiane che hanno costruito la nostra democrazia possiamo ritrovare il pensiero incarnato che riproduce il mondo illuminando nuove strade.
Donne concretamente visionarie: posizionamenti, posture, parole.
Galleria fotografica dell’incontro
Materiali