«Pigliare occhi. per aver la mente». Fonti figurative della CommediaArte, Didattica, Formazione
14 Maggio 2021
17:00 | 19:00
c/o Circolo Tennis Villa Carpena – via Brando Brandi 69 – Forlì
L’evento si terrà in presenza diretta, con la garanzia del distanziamento, fino al
completamento dei 100 posti disponibili. È obbligatoria la prenotazione. Chiunque lo desideri potrà seguire gli incontri in diretta streaming sul canale Youtube dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine.
Ciclo di incontri collaterale alla mostra “Dante. La visione dell’arte”
Materiali
Locandina Ciclo di incontri dal titolo: “Dante: arte, scienza e conoscenza”
Locandina 1° incontro
Ciclo di incontri valido come corso di formazione per docenti.
E’ necessario registrasi sulla piattaforma S.O.F.I.A.
I docenti che si registreranno riceveranno una email con il link per potersi connettere attraverso piattaforma zoom.
Qualora l’andamento della pandemia non permettesse lo svolgimento in presenza, gli incontri si terranno in modalità on-line
Per informazioni: info@nuovaciviltadellemacchine.it oppure telefonare al: 3356372677
Registrazione video
READING – parole e immagini con Laura Pasquini – Università di Bologna – Dip. di Storia Culture Civiltà
Il percorso che si propone riguarda il rapporto fra Dante e le arti figurative. Non tuttavia come la Commedia è stata nel tempo illustrata, bensì quali potrebbero essere le rappresentazioni figurative che ispirarono il testo dantesco. Insomma ciò che Dante ha visto, le opere d’arte che carpirono la sua attenzione dalle quali, come dai testi letterari, poté trarre ispirazione. L’Alighieri visse in un contesto culturale in cui molto del messaggio politico e religioso era affidato al mondo delle immagini: esse non erano intese semplicemente come una Biblia pauperum, una Bibbia dei poveri, ovvero come un ricco compendio di racconti illustrati, indirizzati a coloro che non avevano modo di leggere le Sacre Scritture. Le immagini venivano infatti percepite
come enti attivatori della memoria, come imagines agentes, immagini attive e piene di senso, capaci di innescare la meditazione e la preghiera. Come ci dice lo stesso Dante le opere d’arte possono “pigliare occhi per aver la mente” (Pd. XXVII, 92). Consapevoli di questa rilevanza dell’universo figurativo per l’uomo del Medioevo, faremo un percorso fra le immagini eventualmente viste dal poeta prima e dopo l’esilio sino all’epilogo ravennate.
- 17.00: registrazione dei partecipanti
- 17.15: saluto di benvenuto e presentazione
- 17.30: conversazione con Laura Pasquini – Università di Bologna – Dipartimento di Storia Culture Civiltà
Galleria fotografica dell’incontro
In collaborazione con:
Con il sostegno di:
Materiali
Laura Pasquini - Università di Bologna
«Pigliare occhi, per aver la mente» Fonti figurative della Commedia