Maria Giuseppina Muzzareli – “Moda e arte: arte della moda e moda nell’arte. Uno sguardo storico”

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Aprile – Giugno 2023
18:00

Campus universitario – Forlì

Oltre che in presenza diretta, sarà possibile seguire gli incontri in diretta streaming sul canale Youtube dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine.

Ciclo di incontri collaterale alla mostra “L’arte della moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni: 1789 – 1968”

Materiali

Locandina Ciclo di incontri “Moda, la profonda superficie dell'umano"

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Locandina 1° incontro

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presentazione primo incontro

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Alle relatrici verrà donata una grafica a tiratura limitata dell’artista Laura Bellodi curata da Davide Boschini.

Per informazioni: info@nuovaciviltadellemacchine.it oppure telefonare al: 3356372677

VIDEOREGISTRAZIONE DELL’INCONTRO

Giovedì 27 aprile 2023 – h 18:00

“Moda e arte: arte della moda e moda nell’arte. Uno sguardo storico”

Maria Giuseppina Muzzarelli – Professore Alma Mater, già ordinario di Storia medievale – Università degli Studi di Bologna – Dipartimento di Storia Culture Civiltà.
Già professore ordinario di Storia medievale, Storia delle città e Storia e patrimonio culturale della moda, Maria Giuseppina Muzzarelli si occupa in particolare di Storia della mentalità, della società e della moda. E’ attenta da sempre ai temi femminili (ad esempio alla relazione tra le donne e il cibo). Tra i suoi libri: Breve storia della moda in Italia (il Mulino 2011), Nelle mani delle donne. Nutrire, guarire, avvelenare dal Medioevo ad oggi (Laterza 2013), Le regole del lusso. Apparenza e vita quotidiana dal Medioevo all’età moderna (il Mulino 2020) Madri, madri mancate, quasi madri. Sei storie medievali Laterza (2021 ). Si occupa di divulgazione scientifica attraverso i cicli di Lezioni di storia Laterza che si tengono da anni nei principali teatri cittadini e partecipando alle trasmissioni di Passato e
Presente (rai Tre) e fa parte del Comitato scientifico della trasmissione.

Per individuare la radice del legame fra arte e moda bisogna risalire ai secoli XV e XVI.
I principali pittori rinascimentali conoscevano e riconoscevano il valore e il significato degli abiti che rappresentavano con esattezza calligrafica. Dal Rinascimento e dalle splendide opere di Botticelli o di Pisanello trasse ispirazione una sarta particolare Rosa Genoni (1867-1954) per creare capi che si collocano alle origini della moda italiana e in alcune recenti collezioni più di uno stilista (da Alberta Ferretti a Dolce e Gabbana) ha dichiarato il suo debito all’arte, a partire magari proprio dal capolavoro di Botticelli. Ma il nesso con l’arte lo si scorge anche nella adesione da parte degli stilisti a tendenze artistiche o nella collaborazione con il teatro o con il cinema.

Conduce:
Gabriella Maldini – scrittrice – resp.comunicazione Ass. Nuova Civiltà delle Macchine

Galleria fotografica dell’incontro