Il bestiario dell’aldilà. Gli animali nella «Commedia» di Dante
22 Marzo 2023
17:00
Aula Magna “Icaro”- Liceo Classico “G.B. Morgagni” – Forlì
Gli incontri sono aperti a tutto il mondo della scuola e a tutta la cittadinanza.
È consigliata la prenotazione. Chiunque lo desideri potrà seguire l’incontro in diretta streaming sul canale Youtube dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine.
Materiali
Locandina 3° Ciclo di incontri dal titolo: “Dante: arte, scienza e conoscenza”
Locandina incontro
Incontro valido come corso di formazione per docenti. È necessario registrarsi sulla piattaforma S.O.F.I.A
(il numero dell’iniziativa formativa è 117160-attivo dal 7 al 31 gennaio 2023) oppure contattare la segreteria
del Liceo Classico “G.B. Morgagni”: FOPC04000V@ISTRUZIONE.IT
Per informazioni e prenotazioni: info@nuovaciviltadellemacchine.it oppure telefonare al: 3356372677
REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO
22 marzo 2023 – ore 17
Il bestiario dell’aldilà.
Gli animali nella «Commedia» di Dante
Giuseppe Ledda – Università di Bologna – Dipartimento di
Filologia classica e Italianistica. Docente ordinario.
Una tra le presenze più sorprendenti nel poema dantesco è quella degli
animali, presenza continua e variatissima, che si esprime soprattutto nelle
similitudini. Si va dalle tre similitudini ornitologiche usate in Inferno V per le
anime dei lussuriosi (storni, gru e colombe) fino alle api cui sono paragonati
gli angeli nell’Empireo (Paradiso XXXI), passando attraverso decine di altre
occorrenze. Per l’interpretazione di queste immagini bisogna sempre tenere
presente che la cultura medievale aveva una vasta letteratura naturalistica e
zoologica, rappresentata soprattutto dai bestiari, dove si raccoglievano le
caratteristiche dell’animale, non distinguendo tra dati reali e immaginari, e si offriva poi un’interpretazione simbolica, morale, allegorica dei dati
naturalistici.
Galleria fotografica dell’incontro
3° Ciclo di incontri dantesco in memoria della prof.ssa Grazia Lucia Rossi a seguito del suo lascito testamentario a favore del Liceo Classico “G.B. Morgagni” di Forlì